[Anteprima]Uscite Fazi Editore di Febbraio








Titolo:La manutenzione dei sensi

Autore: Franco Faggiani

Edito:Fazi Editore

Cartaceo:16,00

uscita 1 Febbario



A un incrocio tra casualità e destino si incontrano Leonardo Guerrieri, vedovo cinquantenne, un passato brillante e un futuro alla deriva, e Martino Rochard, un ragazzino taciturno che affronta in solitudine le proprie instabilità. Leonardo e Martino hanno origini ed età diverse, ma lo stesso carattere appartato. Il ragazzo, in affido temporaneo, non chiede, non pretende, non racconta: se ne sta per i fatti suoi e non disturba mai.
Alle medie, però, a Martino, ormai adolescente, viene diagnosticata la sindrome di Asperger.
Per allontanarsi dalle sabbie mobili dell’apatia che sta per risucchiare entrambi, Guerrieri decide di lasciare Milano e traslocare in una grande casa, lontana e isolata, in mezzo ai boschi e ai prati d’alta quota, nelle Alpi piemontesi.
Sarà proprio nel silenzio della montagna, osservando le nuvole in cielo e portando al pascolo gli animali, che il ragazzo troverà se stesso e il padre una nuova serenità. A contatto con le cose semplici e le persone genuine, anche grazie all’amicizia con il burbero Augusto, un anziano montanaro di antica saggezza, padre e figlio si riscopriranno più vivi, coltivando con forza le rispettive passioni e inclinazioni.
Una storia positiva è al centro di questo romanzo che trabocca di umanità e sensibilità autentiche e che contiene una riflessione sul labile confine che divide la normalità dalla diversità.
Un romanzo sul cambiamento, la paternità, la giovinezza, in cui padre e figlio ritroveranno la loro dimensione più vera proprio a contatto con la natura, riappropriandosi di valori 

irrinunciabili come la semplicità e la bellezza.





Titolo:Yeruldelgger 3. La morte nomade
Autore: Isn Manook
Edito:Fazi Editore
Ebook:€9,99
Cartaceo:€18,50
Uscita 15 Febbraio 


Sfiancato da anni di lotta inutile contro la criminalità, l’incorruttibile commissario Yeruldelgger ha lasciato la polizia di Ulan Bator. Piantata la sua yurta nell’immensità del deserto del Gobi, ha deciso di ritornare alle tradizioni dei suoi antenati. Ma il suo ritiro sarà breve. Due strani cavalieri lo coinvolgeranno, suo malgrado, in un’avventura ancora più sanguinosa del solito. Sventrata dalle pale meccaniche delle multinazionali, sfruttata dagli affaristi, rovinata dalla corruzione, la Mongolia dei nomadi e degli sciamani sembra aver venduto l’anima al diavolo. Dalle aride steppe al cuore di Manhattan, dal Canada all’Australia, Manook fa soffiare sul giallo un vento più nero e selvaggio che mai.











Titolo:Quello Che rimane

Auotre:Paula Fox

Edito:Fazi Editore

Cartaceo: 16,50

uscita 8 Febbario



New York, fine anni Sessanta. Otto e Sophie Bentwood sono una tranquilla coppia di mezza età, senza figli e senza più molto da dirsi. Nulla sembra poter scalfire la loro serenità borghese finché, un pomeriggio, l’innocua visita di un gatto randagio increspa le tranquille acque della loro vita. Contrariamente al parere del marito, Sophie dà del latte al gatto, che la morde procurandole una leggera ferita. Un incidente all’apparenza insignificante, che però innesca una strana reazione a catena: nell’arco di un weekend, mentre la ferita di Sophie si fa sempre più preoccupante, si succedono una serie di fatti spiacevoli e si dipana quella che minuto dopo minuto, pagina dopo pagina, diventerà per i Bentwood una sorta di piccola e misteriosa tragedia, costringendoli a rimettere in discussione non solo il loro matrimonio, ma anche la loro stessa esistenza. Come scrive nell’introduzione Jonathan Franzen, al quale si deve la riscoperta in America del grandissimo talento narrativo e stilistico di Paula Fox, a una prima lettura Quello che rimane è un romanzo di suspense, che però si trasforma in altro a ogni successiva lettura, riuscendo sempre a sorprendere il lettore. A distanza di anni torna un clamoroso caso editoriale, il capolavoro di quella che è stata definita da scrittori come Jonathan Franzen, David Foster Wallace e Jonathan Lethem una delle grandi voci del Novecento americano.















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